# Siamo micelio > [!noteinfo] > [[../Info/Marco Noris|Marco Noris]] · 08.04.2017 · Ultimo aggiornamento: 01.01.2025 · Quaderno #R1 p. 13/20 · #Dhamma #micelio #oneness Siamo tutti parte di una rete invisibile e generalmente impercettibile; una rete di coscienze frammentate in una moltitudine di ego. Questa rete è un unico essere, un'entità che supera la somma dei singoli elementi (animali e vegetali, visibili e invisibili, vivi e morti). La frammentazione degli ego è la causa della perdita di consapevolezza dell'unità. Viviamo in uno stato di completa disconnessione, incapaci di percepire il flusso che costituisce la nostra [[../Fragmentarium/Realtà|realtà]], una [[../Fragmentarium/Realtà|realtà]] intesa in connessione, di cui l'espressione fisica ne è l'aspetto più superficiale. Pertanto, come possiamo ripristinare la connessione con questa rete? Come possiamo accedere al flusso profondo e nascosto della [[../Fragmentarium/Realtà|realtà]]? Come possiamo creare questa connessione? Come possiamo raggiungere tale obiettivo? Come possiamo trascendere la nostra [[../Fragmentarium/Realtà|realtà]]? La [[../Fragmentarium/Sincronicità|sincronicità]], le intuizioni e qualsiasi forma di telepatia sono esperienze concrete, percezioni coscienti di questa rete[^1]. Questo tipo di connessione non può essere definito, visto o udito. Non si presta a descrizioni o studi analitici. Può solo essere percepito e sperimentato. %%Stamattina (a letto, appena sveglio, o forse meditando?), pensavo a Marta, che alla fine non era più andata a vedere la mia mostra. Non avevo parlato con lei, non mi aveva detto nulla, semplicemente lo sapevo.%% I rari momenti in cui sono riuscito a percepire quella condizione, sono stati accompagnati da una profonda sensazione di serenità. Questa esperienza rappresenta una nuova messa a fuoco della [[../Fragmentarium/Realtà|realtà]], una sorta di "sintonizzazione" dello spirito, accompagnata da un certo tipo di espansione. In questo stato di sincronizzazione, il pensiero cosciente diventa superfluo e la comunicazione avviene a un livello inconscio. Non si prendono decisioni, poiché il livello di coscienza superficiale è completamente annullato. Non esiste distinzione tra "pensiero" e "pensatore", tra "individuo" e "[[../Fragmentarium/Realtà|realtà]]", né tra chi decide e le decisioni stesse. E come si rende possibile questo ta stato dell'essere? L'unico mezzo che ci può permettere trascendere l’io e raggiungere l'unità, è l'amore. Lo stato dell'anima che non definisco come amore non ha niente a che vedere con la definizione che ho appreso durante la mia vita. Tutte le definizioni trasmesse nella nostra cultura sono pallide versioni. L'amore cattolico/cristiano[^2] o l'amore romantico sono concetti vuoti legati all'intelletto e alla —limitata— [[../Fragmentarium/Realtà|realtà]] materiale dell'essere. Sono parole legate ancora alla "decisione", o a concetti e valori morali legati alla cultura e perciò, all'intelletto. Senza amore (possiamo pure chiamarlo in un altro modo, per evitare equivoci), senza “pienezza" (preferisco la parola “plenitud” spagnola) non c'è vero _amore_, semmai una complessa miscela (struttura) di valori, scelte, convenienze, condizionamenti, paure, esperienze, etc. Solo la completa e sincera esperienza di quello stato chiamato _amore universale_, libero da pregiudizi e definizioni vuote, melense ed egoistiche, ci può permettere trascendere la [[../Fragmentarium/Realtà|realtà]] materiale e _capire_ (qui inteso come percepire, sentire) la pienezza, l'eternità, la vita e la [[../Themarium/De la ley natural/Morte|morte]], la compassione, il [[../Themarium/Tiempo/Tiempo|tempo]] e, infine, l'unità del tutto. Nell'affermazione "chiedi all'universo e ti sarà dato", l'universo è inteso come totalità, ovvero questa rete [[../Themarium/Filosofia de la Terra/Micelio|micelio]]. Con la giusta predisposizione, la nostra richiesta diventa una vibrazione a cui la totalità risponde. Ogni essere vibrerà a sua volta, entrando in risonanza empatica con noi; ogni elemento della rete contribuirà a fornire ciò che abbiamo richiesto, se questo è essenziale per l'armonia complessiva. Quando diciamo "chiedi all'universo e ti sarà dato", l'universo è qui inteso come totalità, cioè questa unione in rete di tutto ciò che esiste. Con la giusta predisposizione, la nostra richiesta diviene una vibrazione alla quale risponde la totalità. Ciascun essere vibrerà a sua volta, entrando in sintonia empatica con noi; ogni elemento della rete contribuirà a dare ciò che abbiamo chiesto, se ciò è fondamentale per l'armonia del tutto. > [!Texts] Relazionato > - [[../Themarium/De la ley natural/Dhamma|Dhamma]] #Dhamma > - [[../Themarium/Vipassana/Vipassana|Vipassana]] > - [[Todo es uno]] [^1]: E come stiamo ricreando in digitale, orfani di quella rete da cui siamo esiliati [^2]: Senza negare una possibile origine pura del termine, persa nella notte dei tempi.