# L'idiota ![[files/L'idiota!150.jpg|L'idiota]] >È vero, principe, che lei una volta ha detto che la 'bellezza' salverà il mondo? State a sentire, signori," gridò ad alta voce, rivolgendosi a tutti, "il principe sostiene che la bellezza salverà il mondo! E io sostengo che questi giocondi pensieri gli vengono in testa perché è innamorato. Dostoevsky, F. (2014). _L’idiota_. Feltrinelli Traveller. > [!abstract] List of Characters > > [The Idiot: Character List | SparkNotes](http://www.sparknotes.com/lit/idiot/characters.html) > > **List of Important Characters in The Idiot.** > > 1. Prince Myshkin/ Prince Leo Nikolayevich Myshkin/ the idot: the hero of the novel. > 2. Parfyon Rogozhin: the antagonist and Prince Myshkin's friend. > 3. Nastasya Fillipnova: the woman they both love. > 4. Aglaya Ivanova Yepanchina: Yepanchin's youngest daughter who loves the prince. > 5. General Yepahchin: Aglaya's father. > 6. Mrs. Yepanchin > 7. Alexandra and Adelaida: Yepanchins' two other daughters. Aglaya's first and second sisters respectively. > 8. Afanasy Ivanovich Totsky: Nastasya's foster father and her seducer. > 9. Lukyan Timofeevich Lebedev: a civil servant, Prince Myshkin's friend. > 10. Gavrila Ardalionovich Ivogin/ Ganya: Nastasya's suitor. > 11. Kolya Ivolgin: Ganya's brother. > 12. Yevgeny Pavlovich Radomsky: Aglaya's suitor. > 13. General Ardalion Aleksandrovich Ivolgin: Ganya, Kolya and Varya's father. > 14. Varya Ivolgina > > **List of Minor Characters** > > 1. Nikolay Andreevich Pavlishchev: Prince Myshkin's protege. > 2. Ippolit Terentiev: General Ivolgin's mistress's son. > 3. Prince Sh.: Adelaida's suitor. > 4. Ivan Petrovich Ptitsyn: Varya's suitor. > 5. Princess Belokons kaya: Family friend of the Yepanchins and Aglaya's godmother. > 6. Draya Alexevna: Nastasya's friend. > 7. Vera Lukyanova Lebedeva: Lebedev's daughter. > 8. Keller: Prince Myshkin's friend and well wisher who was a member of Rogozhin's gang. > 9. Antip Burdovsky: Prosecutes Prince for money and later becomes a friend. > 10. Marie/Mari: The poor village girl in Switzerland whom the Prince loves compassionately, in a brotherly way. ## L'idiota (Dostoevskij) >La stesura fu contemporanea all'esilio dello scrittore, dovuto ai debiti: ebbe inizio a Ginevra nel settembre del 1867, proseguì a Vevey (sul lago di Ginevra), a Milano, e terminò nel gennaio del 1869 a Firenze. Una targa al numero 18 di Piazza de' Pitti ricorda la permanenza dell'autore nel palazzo per quasi un anno. L'opera nel frattempo uscì a puntate dal 1868 sulla rivista _Russkij vestnik_ (il Messaggero Russo), mentre fu presentata in forma unica l'anno successivo. > In una lettera del 1867 indirizzata allo scrittore Apollon Nikolaevič Majkov, Dostoevskij descrisse il nucleo poetico del romanzo a cui stava lavorando: "Da tempo mi tormentava un’idea, ma avevo paura di farne un romanzo, perché è un’idea troppo difficile e non ci sono preparato, anche se è estremamente seducente e la amo. Quest’idea è raffigurare un uomo assolutamente buono. Niente, secondo me, può essere più difficile di questo, al giorno d’oggi soprattutto”. > È importante sottolineare come l'aggettivo _buono_ usato nella lettera fosse nell'originale russo _prekrasnyi_, che indica lo splendore della bellezza. > Nel corso del romanzo è più volte citato e discusso dai personaggi, il quadro di Hans Holbein il Giovane, _[Cristo nella tomba](../../Verbarium/No%20blog/Il%20cristo%20morto.md)_. Dostoevskij aveva visto il dipinto nel 1867 a Basilea e ne era rimasto fortemente impressionato. > >[L'idiota - Wikipedia](https://it.wikipedia.org/wiki/L%27idiota) ![[../../Verbarium/No blog/files/_cristo-morto.jpg]] _Cristo nella tomba_ (e dettaglio) (1521) di Hans Holbein il Giovane. > [!Links]- Highlights > ![[../Ibook highlights/L'idiota|Highlights]] #Dostoevskij #Readings